Guglielmo Bertone (Alberto Sordi) è un uomo molto ferrato e risoluto che partecipa, unico non raccomandato, al concorso Rai per diventare il nuovo lettore del telegiornale. Unico difetto è la dentatura molto pronunciata che, presso gli altri aspiranti al concorso, gli vale il soprannome di Guglielmo "il dentone".
Un cinquantenne dentista di professione (Ugo Tognazzi), alla partenza per le vacanze, abbandonato anche dalla sua amichetta di turno si trova più che mai solo. Decide di raggiungere la sua bella ex moglie (Stefania Sandrelli). Ma quando la donna deciderà di passare una notte con lui... (Archivio del Cinema Italiano)
L'odontotecnico Lino (Lino Banfi) chiede l'aiuto del diavolo per non essere sfrattato dall'appartamento. Il diavolo arriva, ma al posto dell'anima pretende di avere... (Archivio del Cinema Italiano)
Monica Vitti è la goffa e frustrata moglie di dentista riccone (Orazio Orlando), col vizio di scrivere sotto pseudonimo, nel tempo libero, best-seller pornografici. Vizietto imperdonabile: specie se a leggere le salaci pagine è un incontenibile, iper-sessuato correttore di bozze (Diego Abantantuono). In men che non si dica scatta il ricatto: trenta minuti d’amore (come da pagina 17 del libro Oh Sesso) o 150 milioni sull’unghia per mantenere il silenzio sulla vera identità della porno-autrice…. (Tratto da “Diego Abantantuono.
La storia del “maestro” orientale cieco Tsu'Nam (Giovanni Storti) e dei suoi fedelissimi discepoli Pin (Giacomo Poretti) e Puk (Aldo Baglio) fa da cornice ai quattro episodi del film.
Nell'episodio “Temperatura basale” Raul Cremona interpreta il ruolo di un dentista tifoso del Milan che quando Giacomo dichiara di non tifare rossonero…
Curiosità
La gag contiene anche una citazione del Dott. Christian Szell, il Dentista interpretato da Laurence Olivier nel film “Il maratoneta” (v. qui la sezione Thriller).
Giulio (Carlo Verdone) è un dentista che ha da poco passato la cinquantina, con un bell'attico che affaccia sui tetti di Roma, un domestico indiano, un matrimonio fallito che lo ha fatto sprofondare nella depressione più nera e un imminente convegno a San Pietroburgo a cui non ha più nessuna voglia di partecipare. Ma il suo collega e amico Fausto (Mauro Marchese) è irremovibile: la Russia è la patria del sesso facile e una settimana lì è meglio di un anno di psicoanalisi… (Movieplayer)