La qualifica di Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO) pur essendo prevista nei CCNL degli Studi Professionali, non risulta ancora tra i profili del personale parasanitario riconosciuti dal Ministero della Salute; inoltre, ad esclusione della regione Lombardia, non esiste un percorso formale di studi (e quindi un attestato) che abiliti al ruolo.
Ad oggi, dopo il Diploma di scuola superiore, ci si può formare frequentando corsi teorico-pratici realizzati da associazioni sindacali o culturali del settore e/o maturando esperienza direttamente dall’Odontoiatra per cui si lavora.
L’Assistente non può compiere nessun tipo di attività sanitaria, né da sola né in presenza dell’Odontoiatra; pertanto se “visita” il paziente o svolge una qualunque azione nel suo cavo orale, come ad esempio la pulizia dei denti, commette il delitto di esercizio abusivo della professione medica, a mente dell'art. 348 del Codice Penale.
Detto questo l’Assistente è un elemento professionale essenziale perché, svolgendo su stretta indicazione dell’Odontoiatra mansioni sia amministrative sia parasanitarie, collabora a tutte le attività utili al buon andamento dello studio.
- ASO Assistente di Studio Odontoiatrico, Nausicaa Vighieri, iDentikit, Magazine di informazione dentale dello Studio Dentistico Autieri&Doglio, n° 1, 2012
- A.I.A.S.O. - Associazione Italiana Assistenti di Studio Odontoiatrico
- S.I.A.S.O. - Sindacato Assistenti di Studio Odontoiatrico
- Assistente di studio odontoiatrico: accordo in arrivo alla Stato Regioni (Sanità24, Il Sole 24 Ore, 07/10/2015)
- Conferenza Stato-Regioni del 23.11.2017: Accordo concernente l'individuazione del profilo professionale dell'Assistente di Studio Odontoiatrico quale operatore d'interesse sanitario e per la disciplina della relativa formazione.